martedì 12 agosto 2014

ore 19,46





Non mi manchi perché non esisti.
E se mai tu un giorno mi ti palesassi, dovrai saper sorridere
non ridere
sorridere
avere
molta pazienza
e occhi
infiniti.

12 agosto 2014





Ho visto la sua faccia quando dentro c’era ancora tutto l’amore, e niente rabbia, né paura, nessuna delle brutte cose che avevo imparato a farle sentire. Entra, diceva la sua faccia, e io l’avevo fatto. Per un attimo, le ero entrato dentro.

sabato 2 agosto 2014

2 agosto 2014

"Quelli come te, che hanno due sangui diversi nelle vene, non trovano mai riposo né contentezza; e mentre sono là, vorrebbero trovarsi qua, e appena tornati qua, subito hanno voglia di scappar via. Tu te ne andrai da un luogo all’altro, come se fuggissi di prigione, o corressi in cerca di qualcuno; ma in realtà inseguirai soltanto le sorti diverse che si mischiano nel tuo sangue, perché il tuo sangue è come un animale doppio, è come un cavallo grifone, come una sirena. E potrai anche trovare qualche compagnia di tuo gusto, fra tanta gente che s’incontra al mondo; però, molto spesso, te ne starai solo. Un sangue-misto di rado si trova contento in compagnia: c’è sempre qualcosa che gli fa ombra, ma in realtà è lui che si fa ombra da se stesso, come il ladro e il tesoro, che si fanno ombra uno con l’altro."
- Elsa Morante, “L’isola di Arturo”











lunedì 28 luglio 2014

mercoledì 23 aprile 2014

23 Aprile 2014

Tra due persone accade che talvolta, molto raramente, 

nasca un mondo. 

Questo mondo è poi la loro patria, 

era comunque l’unica patria che noi eravamo disposti a riconoscere. 

Un minuscolo microcosmo,

 in cui ci si può sempre salvare dal mondo che crolla.

Martin Heidegger a Hannah Arendt 







venerdì 31 gennaio 2014

...





Tutto ciò che vorremmo conoscere dell’amore: una dolcezza attenta, una gioia appassionata e soprattutto la tenerezza e un’indomita fiducia, tutto ciò che non abbiamo mai avuto e di cui avremo solo l’illusione, il simulacro che noi stessi ci fabbrichiamo, spesso nel momento meno opportuno.

Françoise Sagan

martedì 5 novembre 2013

Caro te, 
non so bene perchè io ti stia scrivendo, non so neanche se arriverò alla fine di questo messaggio senza cancellare la maggior parte delle cose. Quando scrivo a te e di te mi sembra quasi che tutto sia un errore oppure mi sembra quasi che tutto sia così maledettamente banale. Volevo solo dirti che io nonostante tutto ti voglio bene, può sembrare una stupidaggine ma ti voglio bene, quel voler bene che si vuole agli amici stretti, quelli che nonostante tutto non si vogliono perdere. Abbiamo avuto una storia, anche se in realtà non è mai stata una vera e propria storia, diciamo che siamo stati uniti, solo un po’, per poco tempo, l’uno dipendente dall’altra. Abbiamo litigato così tante volte che ho quasi pensato che fosse l’unica cosa che davvero ci legava. Tu eri il solito ragazzo ‘bello’ che tutti volevano, che tutti avrebbero amato, probabilmente meglio di me, perchè io ad amare sono un disastro. Ho sempre pensato che ti meritassi di meglio che una come me e quando parlavamo del futuro un po’ dicevo a me stessa che il tuo futuro sarebbe stato con una ragazza perfetta che ti avrebbe fatto scoppiare il cuore, non ho mai creduto realmente che tu mi volessi. Quando la nostra ‘storia’ finì, io caddi, caddi in una disperazione mista a rabbia e tristezza. Ti amavo, anche se adesso ho qualche dubbio. Ti amavo allora perchè io contro l’amore ero così ingenua e ci credevo. Credevo in quei due occhi grandi che mi facevano sognare, in quei capelli lunghi dove ti nascondevi. Credevo in te, ma mai in me e tanto meno in noi. Ora a distanza di due anni provo un senso affettivo nei tuoi confronti, come se in una vita passata fossimo stati così vicini da amarci silenziosamente. Non so cosa sia, so solo che mi fai tanta tenerezza. Adesso ti sei trasformato, adesso non sei più lo stesso di due anni fa e nemmeno io. Adesso tra noi resta solo un piccolo filo che ogni tanto si accorcia e ogni tanto si allunga ancora di più, come un aquilone. Ho finito, ti auguro ogni bene, ti auguro di essere felice e di sorridere sempre.
Fine.

(dal web)